While visiting friends and family in NY the first two weeks of July we had the fortune of going to Morimoto's restaurant in the meatpacking district. For those of you who are not familiar with the 'Iron Chef,' listen up! Morimoto has restaurants all over of the world from Japan to Philadelphia to NY. The super trendy interior designs and his nouveau japanese dishes are greatly appriciated by celebs and peasents alike- although if you are on a budget, buying his cook book might be a better option. Appetizers of tempura shrimp in wasabi or korean sauce, pulled pork, lobster balls, gyoza and tuna tartar (my favorite) where a great way to start off the meal. Paired with a Sauvignon Blanc from France, the crisp and light accents of the wine didn't distract you from the subtleness of the fish in each dish. Roasted duck with plum wine sauce, seabass over tomato and eggplant with lemongrass juice and of course a sushi/sashimi plate where next in line and shared with a bottle of Sancerre. After dinner we ordered a few deserts, mainly all based with chocolate, but as for me (a non chocolaholic) I had a 40yr old Port which completed the deliciously splendid evening.
Bene un viaggio nella metropoli di New York City nel mese di Luglio è proprio quello che ci vuole.
Alcuni amici ci hanno portato nel distretto di Meat Packing una volta centro del macello per le carni provenienti da tutta l'America ora sotto i riflettori, come già spesso è avvenuto in altre zone di Manhattan, a causa dell'esodo di negozi, hotel di lusso, apartment buildind e ristoranti . E per l'appunto di un ristorante di cui voglio parlarvi Morimoto. In auge grazie alla partecipazione del suo proprietario giapponese di Hiroshima, Masaharu Morimoto, al Tv Show americano "Iron Chef". In effetti i suoi piatti molto suggestivi influenzati senzadubbio anche dalla cucina occidentale, attirano tutte le celebrity del momento, quindi un locale molto di design il cui prezzo è impegnativo ma non troppo. Se il vostro range è ristretto potete comperarvi il suo libro che comprende numerose pietanze create da questo"genietto dei fornelli".
Abbiamo aperto le danze con un piatto di gamberetti in tempura al wasabi o salsa Koreana, maiale a straccetti, polpettine di aragosta, gyoza e una tartar di tonno ( la mia preferita).
La scelta del vino è caduta su un Sauvignon Blanc dalla Francia che non travolgesse l'estrema leggerezza degli "appetizer". Per il piatto principale ci sono state diverse scelte tra cui
l'arrosto d'anatra servita con salsa di prugna al vino rosso, branzino su un letto di pomodorini e melanzane e salsa di "lemongrass" e naturalmente un grandissimo piatto di sushi e sashimi
abbinato ad un Sancerre sicuramente più intenso e complesso del primo infatti i piatti in questo caso erano più complessi e di maggior struttura.
La scelta del dessert è caduta in diverse creazoni al cioccolato accompagnate dulcis in fundo da un Porto riserva invecchiato 40 anni
Saturday, July 26, 2008
Morimoto New York City
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Restaurant
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