Let me start off by saying that I love this wine. I know, I've said before that I really enjoy pecorino as a wine, but this one by Cantina Ciccio Zaccagnini goes above and beyond. The vineyard, located near the city of Pescara in Abruzzo, has over 80 hectars and produces everything from reds to whites to passito and champagne styled wines. One of most important details about this vineyard is that all grapes are hand picked, and with that much land, it's a lot of work. They've won many awards for theirs wines and the Pecorino 'Yamada', which means 'mountain field' in Japanese, is worth every praise. It is a deep yellow color with thick, slow moving legs and the first aroma upon opening the bottle was a bit of oxidation, in a good sense, similar to a sherry. It hasn't been aged in oak, but carries many characteristics of a wine that has been aged, like vanilla and honey. It also has exotic fruit smells like pineapple or melon, but also sweeter, sugared fruit perfumes like baked apple or plum, or even canned peaches in syrup. The taste is powerful and alcoholic, with a lemon like bitterness. It's salty and crisp and also round and full. Hints of vegetable and herbs, perhaps the vine of a tomato. Pairs nicely with blue fish, like sardines, the saltiness of the wine adding to the strong flavor of the fish.
Parto col dire che questo vino/vitigno mi piace e che va oltre le mie aspettative .
La Cantina Ciccio Zaccagnini è situata vicino a Pescara in Abruzzo.
Ha più di 80 ettari vitati e produce tutto dai rossi ai bianchi, dai passiti agli spumanti a metodo classico. Un fatto importante: la vendemmia è fatta manualmente controllando la maturità delle uve zona per zona del vigneto.
L'uva Pecorino da vini molto freschi ottimi come aperitivi o per pasteggiare con antipasti di pesce. Le bottiglie prodotte da Zaccagnini sono circa 40.000. Nella produzione di questo Pecorino si è usata la criomacerazione, la quale permette, aiutandosi con il freddo(5°C), di estrapolare dalla buccia i composti aromatici che vanno a sciogliersi nel mosto prima di aver iniziato la fermentazione alcolica.
Si ottengono in questo modo vini profumati e delicati.
Lo Yamada,che in giapponese significa 'Campo di Montagna', è affinato interamente in acciaio porta un bel colore giallo e una buona consistenza. Appena aperto e versato nel bicchiere presentava un odore di ridotto ma dopo un po' si son sviluppate fragranze piacevoli di ananas, pompelmo, vaniglia e miele.
Vaniglia, miele, tostato, pellame e cuoio sono profumi tipici delle maturazioni in botte. Ma a volte si possono ottenere in bottiglia attraverso l'uso attento di certi lieviti selezionati (non indigeni) versati nel mosto atti a far partire la fermentazione alcolica.
Al naso poi mela cotta e pesca.
In bocca struttura e alcol!
Il sapore di agrumi si esprime al palato poi un bel vegetale che mi ricorda la rama del pomodoro.
Un finale minerale gratificante.
Piacevole!