Saturday, March 1, 2008

New Years in Kyoto

Over the holidays we took a 3 week trip to Japan. A truely interesting country, rich in tradition, culture, and really amazing people. Traveling around and talking to everyone we met, we realized that each city has its own traditions, art and food- it was impossible to learn everything. However we did try new foods, interesting restaurants and strong drinks. One place that really sticks out in our minds was in Kyoto. Located on the 5th floor of a building in the Pontocho area in the old city of Gion, 'Eau de Vie' is a Japanese-French infusion restaurant. Small in scale with a visable kitchen and a long wooden counter (at which we sat) and only 3 other tables, we found the menu to be most interesting. Many of the dishes were tapas sized, which was great because we were able to taste many things. One plate in particular, shown in the photo, is roasted eggplant with grilled breast of duck. Not sure what sauces or condiments they used, since english was definatly not well spoken, but the outcome was amazing! With it we opened a bottle of Valpolicella Ripasso, 2004 by Stefano Accordini. A robust wine with intense aromas and tastes- not especialy great with what we were eating, but still a great wine. Made from the Corvina grape, its called ripasso because the grapes undergo a double fermentation; leaving a stronger taste of fruits, a more noticable consistency, and a higher percentage in alcohol-15%. One of the top wines from the Veneto region, I would definatly recommend trying a Valpolicella Ripasso and non-Ripasso, both are great.

Per le vacanze di Natale abbiamo avuto la grande possibilità di visitare il JAPAN .
Un paese incredibile dalle mille sfaccettature, non facile da abituarsi ma secondo me sicuramente da imitare in molte delle sue cose più importanti tipo il rispetto e la correttezza nei confronti del prossimo .
Durante la notte di San Silvestro ci siamo rilassati in compagnia di un Ripasso della Valpolicella dell'Azienza Stefano Accordini vendemmia 2004 all'interno di un bellissimo ristorante GiappoFrancese "Eau de Vie" a Kyoto.
Un piatto servito che mi ricorderò tutta la vita era un sandwich di petto d'oca con alternato fette di melanzane, ragazzi una cosa meravigliosa potrei quasi dire merita il viaggio fino a Kyoto.
Ma parliamo anche di questo vino: leggiamo ripasso quindi le uve di corvina, rondinella e molinara (autoctone della regione Veneto),raccolte nel mese di settembre manualmente per poi iniziare la vinificazione sono pigiate e diraspate, fermentate tra le temperature di 25 e 28 °c, quindi trasformate in vino. Aspettando le vinacce dell'amarone che verranno messe a contatto con il vino, precedentemente conservato in acciaio, per una durata di 15 gg ad una temperatura di 15°c; il tutto verrà introdotto in botti grandi dove avviene la malolattica (trasformazione dell'acido lattico in malico, meno aspro)e poi affinato in barrique.
Il vino che è uscito era rosso rubino impenetrabile con riflessi granati di grande struttura, molto consistente dai profumi intensi e complessi dalla viola ai piccoli frutti rossi sotto spirito, a note speziate e di vaniglia per arrivare al cuoio e all'etereo.
Voto 90.

1 comment:

Anonymous said...

leggere l'intero blog, pretty good

 

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