Tuesday, February 1, 2011

Viglione Barolo 2003

After having one of the best Barolos I have ever had at Dal Vero Restaurant in Badoere di Morgano, we went in search of a wine shop nearby that sold it. Finding it at an industrial styled shop in Mogliano, Veneto, I asked the shop owner if they had anything similar. They recommended this Barolo, by Viglione, a similarly small and organic vineyard. Unfortuanatly, without a website, it is not too easy too find much information on them, but given we have a love for 'understated' producers, we thought we'd give it a try. Ruby red with brown highlight, it left one, really dense leg around the glass. The first impression on the nose was mushrooms and salami and that slightly moldy or truffle like smell lingered on into the taste. The aromas were strong and intense, spicy and fruity. It also had some kind of yeast-like smell to it, probably because it is organic and the yeast do not always all get filtered out of the wine. It was grand in its taste, bold and intense, yet elegant and nicely balanced. A slight bite in the back of the mouth reminds us that it still has a high acidity to it and means that the wine can last for many years to come in the cellar. Mineral and slightly salty it pairs perfectly with a nice juicy steak or aged cheeses and salumi.

Dopo aver bevuto uno dei migliori Barolo che abbia mai assaggiato al ristorante Dal Vero a Badoere, siamo andati alla sua ricerca in una enoteca vicino.
Trovato alla Caneva, bottiglieria a Mogliano Veneto abbiamo anche chiesto se aveva qualcosa di simile e lui gentilmente ci ha raccomandato questo Barolo di Viglione, una cantina simile sia nello stile biologico sia nella piccola dimensione degli ettari vitati.
Sfortunatamente l'azienda non ha un sito web di riferimento quindi e' difficile trovare informazioni , ma proveremo comunque a eseguire una analisi.
Rosso rubino con riflessi color marrone.Il vino lascia una grande lacrima che percorre tutto il bicchiere. La prima impressione al naso e' di funghi e salame, di muffa e tartufo che si ripresenta anche al palato dopo averlo bevuto.
I profumi ad una seconda impressione appaiono intensi, speziati e di frutta. Una nota di lievito forse dovuta alla mancanza di filtrazione del vino. Grande e potente in bocca, chiaro e forte con una bella eleganza. Equilibrato.
Il morso che lascia in bocca e' l' espressione dell' acidita' ancora ben presente.
Bella la mineralita' che mi trasmette.
Da abbinare a formaggi stagionati e piatti di carne speziati.

Podere Salicutti Brunello 2000


Mr. Francesco Rosario Leanza is a man we met almost 10 years ago, the first time we went to Montalcino. We happened upon his home and vineyard by accident and stayed in his one room B&B at Podere Salicutti for the night. A retired chemist, Mr. Leanza obviously has a knack for finding the right combination of sugar, tannins and acidity for his wine, and we are glad to have met him before he became famous. We knew back then, before we had even thought of taking a wine course, that what he had was good, really good. We had bought a few bottles of wine, opened one on the day we married and finally another on Paolo's birthday. 2000 was an average year for Brunello, definitely not to be compared with the 1999 vintage, but still the wine held its own. The thick legs remained long after we swirled the glass of ruby red wine. The perfumes were not to powerful, but elegant and delicate. Ripe red fruit aromas like rasberry and cherry, mixed with black pepper spices, balsamic, aloe and bayleaf. The alcohol content was definitely a bit high for the wine itself and carried through on the tongue along with the fruits. Dry, and still incredibly young for a 2000, it needed time to open and was actually better a day later. Delicate and fresh, I think it would probably be better on its own instead of being paired with food.

Il Sig. Francesco Rosario Leanza è un uomo che abbiamo incontrato più di 10 anni fa, la prima volta che abbiamo visitato Montalcino. Siamo andati per caso a casa sua e abbiamo passato un paio di notti nel suo B&B al Podere Salicutti. Un chimico in pensione, il Sig Leanza gli viene naturale trovare la giusta combinazione di zuccheri, tannini e acidità per il suo vino e siamo molto felice di averlo potuto conoscere prima che diventasse famoso.
L'abbiamo conosciuto prima di aver preso la decisione di prendere parte ai corsi di sommelier, comunque il suo gran vino non ha bisogno di grandi studi per esser capito e piaciuto. Alcune bottiglie siamo riuscite a portarle a casa euna è stata aperta il giorno che ci siamo sposati e una poche serate fa per il mio compleanno. Il millesimo 2000 e una annata media per il Brunello,ricordo che da disciplinare il vino è di solo uve Sangiovese grosso, tipiche dalla regione Toscana e sensazionali nel Montalcino.Le colline che spuntano in questa grandioso panorama creano dei microclimi che a loro volta durante il passagio delle varie ere geologiche creano degli strati nel terreno molto particolari alcuni fantastici per far cescere l'uva.
Aperto il Brunello 2000 profumi eleganti più che intensi e dirompenti.Frutti rossi natralmente maturi di ciliege e more forse sotto spirito,la percentuale di alcool è molto presente nel vino e in bocca questo fattore si presenta nella pungenza in gola . Pepe nero, aloe, alloro e balsamico. In bocca il frutto rosso è presente con una buona acidità e un delicato tannino.
Il colore versava dal rubino al granato. Questo vino può dar soddisfazioni anche aperto in futuro.
la cucina tradizionale Toscana con i suoi piatti ben si abbina a questo piacevole Brunello.

 

Enter your email address:

Delivered by FeedBurner

Add to Technorati Favorites Add to Technorati Favorites Add to Technorati Favorites

wine Blogs - BlogCatalog Blog Directory

La marcia del V2-Day Subscribe with Bloglines
Directory of Food/drink Blogs
TOP 100 FOOD SITES
View blog authority