Tuesday, January 19, 2010

Vittoria e Lamborghini


Becoming an Italian citizen is much easier than becoming and American, but still we had to celebrate. Lunch at one of Paolos favorite places, Vittoria, in Campalto, is what we decided on, with a nice bottle of wine. Vittoria is famous for their meat. They wheel around a cart with two trays, one full of roasted meat like lamb chops, veal, meatloaf, etc and the other broiled meat, stuffeed pig, tongue and veal. Very good but heavy. Good for a winter meal! Still i decided on steak tartar. We both had appetizers as well- i had an omlette with porcini mushrooms and Paolo had 'castraure' a plate typical of the area, with consists of small artichokes, grown on the island of Sant' Erasmo in the Venetian lagoon, chopped and covered with sliced parmagian and olive oil. The most interesting part of the meal was our wine. The owner recommended a red from Umbria produced by Lamborghini. Don't they make cars I thought? Yes, and very fast cars, so honestly how good could their wine be? But we took a chance, given that the price was excellent at 20 euros, and we where pleasantly surprised. A blend of Sangiovese, Cigliegiolo and Merlot, it had a ruby red color, still young, and 13% alcohol. A bouquet of cinnamon, liquorish, dried viola flowers, balsamic vinegar, sweet tobacco and thyme; and on the palate, it was round, soft, not over excessive in any area, a good balance of tannins, spices, freshness, minerality, intensity and persistence.
Vote 88/100

La vittoria e' un locale di Campalto appena 10 minuti da Venezia 3 minuti dall'areoporto della citta' dove a pranzo si pu' gustare in un ambiente confortevole il famoso bollito. La lingua di manzo e' fantastica e per chi non e folle come me per il bollito puo' gustare arrosti di vitello, coniglio, prosciutto e altre delicatezze degne di un re. Gli antipasti cambiano giornalmente e con la stagione, i nostri oggi erano frittatina con i funghi e castraure(i primi boccioli prodotti dalla pianta) con scaglie di grana condite da un velo d'olio di oliva extravergine. L'arrosto e il bollito hanno fatto capolino sul mio piatto abbinati a un contorno di cicoria mentre Dana ha opta to per una tartare di manzo e peperonata. Passando al vino abbiamo scelto un nome di una marca ultrafamosa automobilistica che produce anche un buon vino il Trescone Igt un uvaggio di Sangiovese, Ciliegiolo e Merlot, vigne dei primi anni settanta solamente il Merlot e' di garppoli provonienti da piante recenti. Affinato in botti grandi di 50hl ha un buon grado alcolico 13% e un bel colore rubino un po' cupo al centro con nuance di cannella, liquirizia, viola secca, balsamico, tabaco dolce, timo. Al palato e' morbido, di corpo, tannico speziato, sentore di frutta rossa con un bella intensita' e una discreta persistenza. Buono il rapporto qualita'/prezzo sia del vino e ancor meglio del ristorante. Come dice un targa fuori del locale, Vittoria Mai di Domenica ma la settimana e' fatta di altri 6 giorni. Voto 88/100

 

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