Route to Burgandy part I

Deciding on a road trip to Burgandy was obvious. We have been wanting to go to one of France's many wine regions for a while now, and with our friends from New York we thought Burgandy would be the easiest and closest. After an eight hour drive, (and a flight for our friends) we arrived in Lyon for our first nights rest. Tired from the trip, but excited to find out what great tastes the Lyonese had to offer, we headed straight out to dinner to a cute little place we found in the center of the city called 'Un Moment A Part.'[there is no website but click on this for pics] We ordered our first bottle of wine- a red from the Rhone Valley by Domaine de la Gayere. A deep red color between purple and ruby, with violet, leather and intense alcohol smells, mainly due to the high percentage of alcohol at 14.5%. On the palette it was quite pleasant. Dry, tannic, warm of course, floral and velvety. perfectly paired with our meal. Andouillette was recommended as a typical dish from Lyon and although none of us are really crazy for tripe, one friend did try it and let me say, it took a few days for him to get over the acidity and cream. The rest of us choose duck, which was cooked perfectly and served with a drizzle wine reduction and potatoes. What makes this restaurant so memorable was its deserts. An assortment of fruit tarts and chocolate cakes, I think I remember dreaming about them for days to come. The restaurant offered us all a shot of Manzana, which we discovered to be an apple based liquor from spain, which was out of this world.
The morning was rainy as we set out to tour the city. Beautiful building, cute cafes, pastry and bread shops- with some of the most amazing bread I think Ive ever had ever. People talk about the french having good bread, but I never expected it to be this good. Walking through the old town, we stopped to rest and have a drink at a wine bar called 'La Cave des Voyageurs.' Quant and beautifully restored, the owner, who was so polite and helpful in our wine choices, even gave us names of wineries to visit on our future route into Burgandy. Three bottles of wine later and a few plates of cheese and salami, we stumbled back to the hotel to prepare ourselves for the road ahead the following day.

Decidere di andare in Borgogna era ovvio, da tanto tempo volevamo scoprire alcune regioni vinicole francesi e con alcuni amici da New York abbiamo pensato che la Borgogna era la più facile e la più vicina. Dopo 8 ore di guida (e un volo per i nostri amici) siamo arrivati a Lion, prima tappa della nostra route.
Stanchi dal viaggio ma molto eccitati di provare nuovi sapori che Lion ci poteva offrirci ci siamo immersi alla ricerca di un posto per la cena e abbiamo trovato un piccolo locale chiamato 'Un moment a part'. La nostra prima bottiglia di vino era un rosso dalla Valle del Reno del Domaine de la Gayere. Rosso profondo tra il rubino e la porpora con profumi di violetta, cuoio e alcol, infatti il titolo alcolometrico arrivava a 14,5%. In bocca è piacevole, Secco, tannico, caldo naturalmente, floreale e vellutato. Si abbianava bene al nostro cibo. 'Andouillette'ci è stato raccomandato come piatto tipico di Lyon e sebbene nessuno di noi fosse pazzo per la trippa, uno di noi l'ha provato e per parecchi giorni s'è portato con se una grande acidità nello stomaco. Il resto della truppa ha scelto anatra cucinata alla perfezione servita con una riduzione di vino rosso con patate al forno.
Quello però che ci è piaciuto di più erano i dessert: un ottimo assortimento di torte alla frutta e al cioccolato. Dana se li è sognati per alcuni giorni. Abbiamo bevuto dei 'shot' di Manzana un liquore a base di mela.
La mattina era piovosa. Bellissimi palazzi, caffè, pasticcerie e panifici, con del pane dal gusto veramente buono. Passeggiando sulla parte vecchia della città ci siamo fermati in un bar 'La cave des Voyageurs'. Sotto il livello del suolo ben restaurato questo bar è stato secondo me il fiore all'occhiello di Lyon. Il proprietario così gentile ci ha aiutato nelle scelte del vino e ci ha dato nomi di cantine che hanno arricchito il nostro viaggio in Borgogna. Dopo 3 bottiglie di vino e piatti di formaggio e salame eravamo completamente 'stonati'. Qui finisce il primo vero giorno del nostro viaggio.